ONG e migranti – il dito e la luna

A quanto pare, il problema ora sono le troppo numerose segnalazioni inviate dalle navi umanitarie delle ONG attive nel salvataggio di vite umane nel Mediterraneo che, a detta loro, ingolfa i canali di comunicazione della Guardia Costiera italiana.

A quanto pare, essendo attaccate e mitragliate da motovedette libiche, le navi ONG dovrebbero segnalare il “problema” alla autorità della nazionalità di bandiera.

A quanto pare, le sanzioni previste dalle norme varate dal Governo in carica vengono applicate anche quando una delle suddette navi, mentre si dirige al porto di attracco assegnato “compie altri 3 salvataggi” incrociando gommoni alla deriva e persone in pericolo di vita.

A quanto pare, “il dito” obnubila la vista di molti volenti o non volenti che, invece, non considerano “la luna” del numero e la frequenza dei “viaggi della speranza”, intrapresi da disperati in fuga da condizioni di vita disumane, in crescita esponenziale in questi primi mesi del 2023. S

Morale. Se doveste per caso trovarvi in vista di situazioni con persone in pericolo; se, ad esempio, doveste per caso capitare di sopraggiungere sul luogo di un incidente stradale che coinvolgono vittime; se, malauguratamente foste testimoni di episodi che mettono a repentaglio vite umane, mi raccomando: passate oltre, evitate di allertare, non rischiate di “duplicare” gli allarmi, procedete speditamente verso la vostra meta prefissata.

E se per ipotesi foste “stranieri”, mi raccomando: rivolgetevi alla autorità del vostro Paese di origine.